Il luogo dove gusto e arte si fondono.
In una fredda serata di novembre decidiamo di prenotare presso il ristorante “Cortile Siciliano” a Tremestieri Etneo, in provincia di Catania.
C’eravamo stati già diversi anni fa e ci eravamo trovati bene, ma allora il blog non era ancora nato.
Questa volta, però, è diverso. Da quando abbiamo intrapreso la strada del food blogging, abbiamo iniziato a selezionare i luoghi da provare e recensire, scegliendoli con una consapevolezza differente. Non vediamo l’ora di assaggiare piatti nuovi e conoscere chi sta dietro a tutte queste realtà.
La verità è solo una. Raccontare la storia di chi ha dato vita a delle realtà simili ci sta veramente a cuore, e al di là dell’essere amanti del buon cibo, il fatto di conoscere realtà diverse e sempre nuove, ci stimola parecchio.
Ma torniamo a noi! Giunti a locale, entriamo e ci accomodiamo dopo qualche minuto di attesa.
Il locale.
All’interno del locale si respira un’atmosfera davvero accogliente; le luci calde, il profumo invitante proveniente dalla cucina, i colori tenui e le ottime mise en plase sono delle vere calamite ai nostri occhi.
I tavoli sono disposti in modo tale da avere il proprio spazio e non essere “disturbati”. È possibile sedersi anche in altre sale, dipende se si vuole stare più o meno in disparte.
Noi ci siamo sentiti a casa! L’ambiente riscaldato al punto giusto e lo staff super pronto a soddisfare qualsiasi esigenza e/o richiesta.
Il locale predispone anche di una sala esterna dove accomodarsi nei periodi più caldi. Anche in quel caso, design e decorazioni impeccabili.
Quindi, una volta seduti, valutiamo cosa ordinare insieme al cameriere, che ci ha gentilmente consigliato alcuni dei loro cavalli di battaglia.
L’esperienza.
Ordiniamo un antipasto, con precisione il “Gran Fritto” composto da: arancini, panelle, verdure croccanti, crespelle bianche e nere all’olio di semi di girasole, il tutto accompagnato da una salsina fatta da loro a base di aglio. Noi abbiamo assolutamente amato questo mix di sapori e soprattutto come la salsina si sposasse alla perfezione con il fritto.
Procedendo con l’ordinazione, arriva il momento delle pizze. Qui si apre un mondo, e ora vi spieghiamo il perché!
Le pizze in questione sono due, ovvero: l’Orto del Cortile (fior di latte ragusano, zucchine grigliate, vinaigrette, pomodoro pizzutello e datterino giallo confit con impasto al carbone vegetale) e la Stracciata (focaccia integrale ai 7 cereali servita a spicchi con stracciatella pugliese, prosciutto crudo di Parma stagionato 18 mesi gherigli di noci, miele di acacia e olio EVO).
Due pizze sublimi! Accoppiamenti di sapori eccellenti, saporite al punto giusto, leggerissime ma allo stesso tempo dal gusto unico, particolare. Da qui ne deriva il “nuovo concept di pizza contemporanea”.
Inoltre, noi di Siculae Terra abbiamo amato un particolare sul menu. Ci riferiamo al fatto che ad ogni pizza proposta, è stato abbinato un tipo di vino e un tipo di cocktail. Un dettaglio che non abbiamo trovato quasi da nessuna parte. Questo fa capire a priori la professionalità e le competenze di chi lavora al Cortile Siciliano.
Per concludere, il locale si presenta come l’esatto mix di gusto, passione, tradizione e innovazione. Qui, l’obiettivo principale è la ricerca costante dei sapori più antichi.
“Cortile Siciliano non è solo amore per la propria terra, per i migliori prodotti enogastronomici dell’isola, ma è anche riscoperta dell’arte in tutte le sue sfaccettature”
La cucina del ristorante sposa da sempre la filosofia della qualità, per questo vi è da sempre l’utilizzo di prodotti d’eccellenza territoriali.
Dunque, possiamo definire il Cortile Siciliano un luogo in cui genuinità e sostenibilità rappresentano i princìpi portanti, ma anche il luogo perfetto dove divertirsi in compagnia, bere come si deve e soprattutto dove si possono assaporare dei piatti davvero eccezionali.
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